CONVEGNO
MAFIE E AMMINISTRAZIONI LOCALI
Sabato 16 Novembre ore 9,30
Auditorium Consiglio Regionale della Toscana
Via Cavour, 4 - FIRENZE
La scarsa efficienza degli apparati amministrativi delle Amministrazioni locali, l’elefantiasi burocratica e la complessità della regolazione normativa, producendo opportunità per corruzione e frodi, contribuiscono non poco a favorire la penetrazione del crimine organizzato anche in territori che in anni non lontani ne risultavano immuni.
La iper-regolazione amministrativa nei settori della spesa pubblica - concessioni edilizie, appalti, spesa sanitaria, autorizzazioni alla creazione di attività imprenditoriali - è centrata più sui requisiti formali e meno sugli adempimenti sostanziali.
La lotta al crimine organizzato passa attraverso una revisione delle regole politiche e amministrative, incluse quelle fiscali, tale da rendere lo Stato e le Amministrazioni locali non altro rispetto ai cittadini.
Passa attraverso un massiccio ridimensionamento dell’apparato burocratico, della vischiosità procedurale, dell’organizzazione periferica statale e della sua invasività.
La partecipazione delle organizzazioni criminali alle opere pubbliche andrebbe affrontata non con la certificazione antimafia, ma con modelli flessibili capaci di individuare il rischio “infiltrazioni”.
E’ necessario, quindi, spostare le attività della P.A. dal controllo dei requisiti a quello dell’esecuzione dell’opera.
Presiede
Andrea Marcucci
Presidente Commissione Cultura del Senato
Saluti
Alberto Monaci
Presidente del Consiglio Regionale della Toscana
Stefania Fuscagni
Presidente Società Libera
Introduce
Vincenzo Olita
Direttore Società Libera
Ne Discutono
Ernesto Savona
Università Cattolica Milano
Direttore Transcrime
Luigi De Sena
Già Vicepresidente della Commissione Bicamerale Antimafia
Maria Carmela Lanzetta
Già Sindaco di Monasterace – Rc
Jacopo Armini
Sindaco di Monterone D’Arbia – Si
Lucia Tanti
Consigliere Provinciale Arezzo
Luigi Varratta
Prefetto di Firenze
Giuseppe Quattrocchi
Procuratore della Repubblica di Firenze
Franco Roberti
Procuratore Nazionale Antimafia
Alessandro Pansa
Capo della Polizia
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